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mercoledì 27 luglio 2011

77 - JIM MORRISON (forse) NON E' MORTO

Di tutte le leggende del rock l'unica che potrebbe avere un fondo di verità è quella di Jim Morrison, che non è morto. C'erano molti motivi che potrebbero averlo spinto a inscenare la sua morte e aveva spesso detto di volerlo fare, come confermò anche Ray Manzarek al Daily Mail nel 2008, riteneva che Jim fosse alle Seychelles e avesse inscenato la sua morte per sfuggire alla notorietà. Era stanco della vita da rockstar e aveva problemi di alcolism, l'ultimo "L.A. Woman" era un disco che diceva addio, intriso di un senso di fine, come se sapesse che era l'ultimo che faceva.
Delle varie ipotesi, la più incredibile è che si sia fatto una plastica facciale per rendersi irriconoscibile e abbia ricominciato a fare musica col nome di Barry Manilow, facendo musica di tutto altro genere ma avendo ugualmente molto successo. I sostenitori di questa tesi sono numerosi e portano come prove che Barry Manilow prima della morte di Jim Morrison nessuno lo conosceva, l'età e la struttura fisica sono identiche, stessa corporatura e soprattutto stessa ampiezza del viso, che anche se ne cambi l'aspetto facendo una plastica facciale l'ossatura sottostante non riesci a cambiarla. Hanno anche analizzato le due voci e sono sovrapponibili come due impronte digitali uguali,  pure la maniera in cui compongono  le canzoni è simile benché con generi musicali diversi (rock per Jim Morrison e pop commerciale per Barry Manilow). Personalmente continuo a crederci poco perché gli occhi sono di due persone diverse e rispecchiano due personalità quasi opposte. Sicuramente Jim tramite suo padre (ammiraglio) aveva la possibilità di accedere alle più avanzate tecniche di chirurgia facciale in uso ai servizi segreti, con cui dicono i sostenitori della tesi abbia fatto un patto per evitare di essere perseguitato in quanto era tra i leader più seguiti della ribellione giovanile dell'epoca e si era accorto che stava cominciando la repressione. Ma è più probabile, come ipotesi, quella del suo amico Manzarek, che abbia inscenato la sua morte e poi si sia ritirato in qualche località sperduta a fare una vita libera, a contatto con la natura.
Però, anche se non fosse vero e fosse morto, lui vive grazie all'attualità della sua arte che ancora oggi, dopo decenni parla a ragazzini che non erano nemmeno nati quando lui c'era. 
Quindi c'è ancora.
Popola i strani gorni di oggi, come popolava i strani giorni di ieri, con la sua musica
Strange Days è una delle canzoni migliori dei Doors, molto avanti per l'epoca, il settembre 1967, in cui venne pubblicata in apertura dell'album omonimo. Parla dei giorni strani che ci hanno trovati e durante le loro strane ore noi andiamo avanti da soli, con i corpi confusi e le memorie matrattate. 
L'estraniamento come unica forma di sopravvivenza della propria personalità, per non alterare quel rapporto naturale con l'universo, che viene cancellato aderendo pedissequamente alle regole che la società impone all'individuo.
Gi artisti di strada, della copertina, che prendono vita nel video, minacciati e scacciati da un inquietante pretone, ironico cameo di Ray Manzarek, rappresentano al meglio la fantasia oppressa dal conformismo.
Così ogni essere umano che vuole disertare dalla vita imposta, vivrà strani giorni, ma in quei strani giorni avrà sempre vicina la voce di Jim Morrison, che non lo farà sentire solo, ma parte di una tribù diversa, che guarda e vive in modo sghembo la realtà circostante. Niente è più vivo e attuale di ciò.



STRANGE DAYS

Strange days have found us

Strange days have tracked us down

They’re going to destroy

Our casual joys

We shall go on playing

Or find a new town

Yeah!

Strange eyes fill strange rooms

Voices will signal their tired end

The hostess is grinning

Her guests sleep from sinning

Hear me talk of sin

And you know this is it

Yeah!

Strange days have found us

And through their strange hours

We linger alone

Bodies confused

Memories misused

As we run from the day

To a strange night of stone





GIORNI STRANI



I giorni strani ci hanno trovato.

I giorni strani ci hanno scovato,

Stanno andando a distruggere 

Le nostre gioie casuali.

Noi dovremmo andare a giocare 

O a cercare una nuova città.

Yeah!

Gli strani occhi riempiono le strane camere,

le voci segneranno la loro stanca fine,

l'hostess sta sorridendo

i suoi clienti dormono 

a causa di un peccato,

mi senti parlare di un peccato 

e tu sai che questo lo è.

Yeah!

I giorni strani ci hanno trovato

e durante le loro strane ore

noi tiriamo avanti da soli

corpi confusi

memorie maltrattate

mentre scappiamo dal giorno

verso una strana notte di pietra.






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