Se apprezzate e volete offrirmi una birra o una pizza, vi ringrazio immensamente:

venerdì 28 ottobre 2022

721 - NELLA PROVINCIA AL CUBO

 Lungo le strade che non portano a niente

si viaggia sospesi sul vuoto

in continui inutili equilibrismi

vivendo solamente nei tempi dimenticati

nella provincia della provincia della provincia

non si esiste

ma si trova se stessi

e ci si accomoda tranquilli

a guardare il grande spettacolo

dell'estinzione umana.

720 - La vita, la terra, la luna e l'abbondanza

Ci sono frasi e pezzi di canzoni che rimangono dentro, diventando pezzi di te stesso.
Passano gli anni, assurdi e veloci, tutto si allontana e si trasforma, una faccia, sempre meno tua con un'espressione sempre più severa, ti guarda ogni giorno dallo specchio e ti chiedi chi sei, cerchi i tuoi frammenti per ricomporti, capirti, darti una direzione.
E puntualmente ritrovi le frasi e i pezzi delle canzoni, diventati pezzi della tua esistenza, che porti ancora dentro.
E quando sei a terra ti danno un appiglio per risollevarti, oggi come allora.
E magari a un altro non dicono assolutamente nulla, mentre a te dicono tutto.
Uno di questi pezzi, diventati miei, mi ripete: 
Ma riprendiamola in mano, riprendiamola intera / riprendiamoci la vita / la terra, la luna e l'abbondanza.




giovedì 13 ottobre 2022

719 . FOLLI FALLITI

Amo i poeti folli
falliti
rotolano 
nella polvere
dietro lo scenario
felici
come ubriachi solitari 
nei luna park spenti.

Mentre odio
i poeti che si suicidano, 
mi sembrano prigionieri 
succubi
in gabbie mentali
accettate, soffrendo.

Rispetto, solamente,
chi si prende tutti i calci
in faccia, dati dalla vita
e ride, delira e ride
abbracciato a un cane randagio
dietro le luci spente
dentro la notte
con le scarpe rotte
pieno di botte
con persino le palle cotte
per far queste rime scemotte.

Se segui te stesso
finisci nel cesso
poiché siamo cumuli di stronzate
imposte dalla nascita,
quindi meglio essere un nulla
vagante.