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giovedì 31 gennaio 2013

254 - El Benzina


El Benzina era un benzinaio sulla provinciale, in uno sputo di paesino.
Era sempre stato vecchio anche quando avrebbe dovuto essere giovane.
Aveva fatto il militare nell'aviazione, lo vedevi vestito sempre uguale con jeans, camicia a maniche lunghe color azzurro aviazione e berretto da baseball, in ogni stagione, in pieno inverno metteva sopra un giaccone; sorrideva sempre senza denti; non aveva famiglia, non aveva nessuno, mai visto con una donna o con una persona; dicevano si faceva tante seghe con riviste tipo novella 2000 con le foto delle vip in topless.
Lavorava sempre e quando non lavorava, alla sera o di domenica, stava nella casa attaccata al distributore a guardare dalla finestra le auto che passavano e se c'erano aerei in cielo.
Parlava sempre di auto e aerei, erano la sua passione.
E li guardava passare.
E guardava la vita passare.
Io mi fermavo ogni tanto a fare benzina e mi parlava di aerei e auto, come faceva sempre con tutti.
Poi un giorno non l'ho più visto.
Mi hanno detto che è finito in un ospizio, gli è venuta la demenza senile e non sa più niente, sorride sempre e sta fermo a guardare.
Come prima , solo che non sa più  neanche come si chiama.
Potrebbe sembrare una vita inutile a molti, ma credo sia stato bene, non ha avuto famiglia o figli allora certi pensano che non sia servito a niente vivere così.
Ma voi chi cazzo vi credete di essere perché avete avuto dei figli di merda?
Magari fanno solo danni ed era meglio guardare tranquilli e sorridenti la vita passare.
Però El Benzina se si comprava una dentiera e si faceva qualche scopata indiscutibilmente se  la passava meglio.


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