C'era un ombrello blu
solitario
che rotolava nel vento
che rotolava sul pontile
che rotolava in mare
sbattuto dalle onde,
finito chissà dove.
Poi c'ero io
nato e morto sempre qui
un fisso e fesso guardone
di un ombrello rotolante
invidiandolo
ma felice
poiché non sono il proprietario
e nuoto
nelle piccole stupide soddisfazioni
delle vite meschine.
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